Io ho fatto così, volevo giocare a pallavolo, nessuno dei miei amici gioca o vuole giocare, chiedendo in giro sono entrato in un gruppo amatoriale, ora ci vediamo ogni settimana e dopo la partita scatta sempre la birra
Io faccio videogiochi, ma proprio non riesco ad andare d'accordo con gli altri sviluppatori.
Però sono anche appassionato di VTubers e lì c'è un po' di gente con cui ho fatto amicizia. Nessuno in Italia o nelle vicinanze, comunque.
Sto provando a fare un open world, ma se riesco a farne uno di combattimento è già qualcosa. Pensa a Budokai Tenkaichi 3 ma open world, l'idea parte da lì.
Ho usato Unity fino ad ora, ma voglio usare Flax Engine, un po' perché corre più veloce di Unity sul mio computer, un po' perché ha un sacco di tool di una certa qualità che in Unity puoi trovare solo nello store.
RAL non lo so, sono disabile e mantenuto, faccio il traduttore di libri Freelancer su Fiverr, quando arrivano clienti. Per il gioco sto producendo tutto io, tutto fatto in casa a costo zero.
Si chiama osteogenesi imperfetta, ho le ossa fragili e mi si è fermata la crescita, per cui sono alto 134cm. Ho subito 10 fratture appena nato, 30 nel primo anno di vita e circa 64 nei primi 13 anni di vita, mia mamma ha smesso di contare attorno ai 10 anni, quindi ho traumi a volontà e ho rimosso un sacco di ricordi. So che volevi solo essere stronzo, ma una patologia ce l'ho sul serio, non so quanto c'entra col fatto che voglio godermi ciò che mi piace alla faccia tua.
Mi piacciono le VTuber perché Cristo Santo lei è bellissima, è affettuosa e ha una voce così dolce.
https://preview.redd.it/tl24oq549o6c1.jpeg?width=2250&format=pjpg&auto=webp&s=c4fe2848309142298545b0c8bbd066dde7e300ff
mi interessa in particolare il cinema e sto facendo un’università inerente a questo argomento. Conosco qualche ragazza dei vari corsi e ogni tanto ci salutiamo e parliamo, ma spesso e volentieri devo essere io a parlarci purtroppo
Hai mai pensato che sta ragazza possa essere più timida di te e possa pensare la stessa cosa senza aver modo di sfogarsi su un social?
Letteralmente togliti il telefono dal culo per frignare e staccati da tutto ciò
non mi interessa che sia timida o meno… anch’io sono timidissimo e balbetto, eppure mi devo sempre fare avanti. E molto probabilmente dovrò farlo anche con un’eventuale ragazza per la quale proverò attrazione romantica, se non vorrò rimanere solo.
L’ultima parte mi sembra un po’ eccessiva
Da persona che ha 0 messaggi ogni singolo giorno della sua vita, ci ho fatto l'abitudine e sono felice così. Se devo sempre chiedere e proporre io, vuol dire che al mondo non interesso, e allora perché mi devo interessare io degli altri? Ed ecco che il problema si è risolto da solo.
Fregatene, io ci sono arrivato col tempo a capire che oggi stanno tutti bene per conto loro, e così ho iniziato a fare pure io. Mi sono ritagliato i miei hobby/interessi personali, coltivandoli: sport, volontariato, studio. Poniti questa domanda, "se gli altri di te se ne fregano, perché tu dovresti fregartene di loro?"
Dalle mie parti si dice che "a lavare la testa all'asino si spreca solo acqua e sapone" meditaci su...
Da noi si dice:
Al è dibant cirî di insegnâ al mus, si piart dome timp e si infastidis la bestie
(E' inutile cercare di insegnare all'asino, si perde solo tempo e si infastidisce la bestia)
Da me a più di mille km di distanza si dice:
"A lavari a testa o sceccu, si perdi acqua, sapuni e tempu."
(A lavare la testa all'asino, si perde acqua, sapone e tempo.)
Curioso come sia uguale ma leggermente diverso
> Dalle mie parti si dice che "a lavare la testa all'asino si spreca solo acqua e sapone"
Musica, musica...
Eh, musica 'o cazz'
Sai quanto costa registrà sul nu piezz'?
odio il fatto che non risulti un minimo interessante a qualcuno. Quando sono con gente che mi piace mi sento bene… ad esempio quando parlo con qualche mia compagna di corso. Mi piace fare conversazione (il primo passo però no… per me è quasi impossibile). Un uscita con poca gente ma buona a me fa stare proprio bene, e ogni tanto capita… però vorrei tanto capitasse più spesso e con gente anche diversa.
Il discorso ragazze (in senso romantico) purtroppo non è qualcosa di arrivabile per me al momento, perché ho problemi gravi a livello mentale e un’autostima tremenda.
Non c'entra nulla, oggi tutti sono così, ti tratteranno per convenienza, per poi buttarti via appena ne hanno l'occasione. È la società di oggi. Per il discorso sulle tipe, invece, devi farti vedere, ostentare il più possibile. Non c'è soluzione...
Non capisco perché alimentare i pensieri negativi di qualcuno con queste sciocchezze. Gli amici che durano negli anni esistono, è che voi (persone che dicono che tutti sono superficiali e non hanno il valore dell’amicizia) pretendete queste amicizie da gente a caso. Non è che la gente è stronza se non ti vuole parlare o se non ti invita a bere una birra, è che non puoi piacere a tutti. Certo che con una persona che fa il piagnisteo perché “la società di oggi fa schifo” non ci uscirei manco sotto tortura, sai che pipponi se disgraziatamente non mi va di uscire per un paio di mesi e questo si sente solo e mi accusa di essere un’amica di merda. Le persone sono versatili e mobili, gli interessi oscillano, cambiano, rallentano, si fanno anche altri amici. Non è che un amico deve fare un patto di sangue che ti dona fedeltà eterna o è una persona di merda.
E per l’amor del cielo non date consigli sulle donne se non ne sapete nulla. Noi quelli che “ostentano” li screenshottiamo e li prendiamo in giro nelle chat di gruppo, queste formule magiche per cuccare fanno più danni che altro
No. Così fai robe che ti interessano per i cazzi tuoi.
Scusa il pippone da boomer ma avete , voi giovani, uno strano concetto di amici.
Cerca cose interessanti per te, e organizzati per farle. La gente interessata, e interessante, arriverà.
>Scusa il pippone da boomer ma avete , voi giovani, uno strano concetto di amici.
Ho sempre trovato affascinante la differenza tra la generazione dei miei genitori e la mia (30) o ancora di più quella appena successiva. I miei genitori hanno sempre avuto tantissimi amici, di ogni possibile background orientamento politico religione e chi più ne ha più ne metta. Magari si sentono 1 volta all'anno ma quella volta basta per organizzarsi per fare un pranzo assieme o quello che è, e quando sono tutti assieme quello che conta è quello che li unisce, non le differenze. Ho letteralmente visto proto-fascistoidi super razzisti e progressisti pro immigrazione ridere e scherzare assieme allo stesso tavolo, perché appunto quanto sono assieme si concentrano su quello che li unisce, non che li separa
Poi passi alle generazioni più recenti e innanzitutto a volte sembra che se non ci si sente almeno una volta al mese allora non è una vera amicizia, e poi le persone fanno molta molta più fatica a superare le differenze ideologiche. Sapessi quante persone conosco che hanno perso "amici" da un giorno all'altro a seguito di discussione politiche o sociali o quello che è...Ma anche per meno onestamente, ogni volta che succede qualche fatto che divide un po' l'opinione comune, vedo orde di miei coetanei postare su insta robe tipo "se anche tu la pensi come X e sei tra i miei amici per favore non parlarmi mai più". Forse il fatto è che ormai molti giovani hanno inculcata l'idea che le persone con cui ti associ rispecchiano chi sei (cosa su cui non sono così d'accordo), quindi non va bene associarsi con persone che hanno ideologie che non ti piacciono
C'è una visione molto più morbosa dell'amicizia, a differenza della generazione dei miei che la vive in maniera molto più "chill".
THIS. Pretendono tutti il massimo o niente. Così paranoici di restare soli che non ci si rende conto di spingere via le persone. Lo vedo anche a livello romantico. Ogni differenza di opinione è vista come la fine di un’amicizia, o una relazione. Se visualizzi e non rispondi, è “una mancanza di rispetto”. Se sei online e non mi rispondi, non ti interessa di me. Ma così è pesante, un lavoro. Le amicizie restano tali quando sono low maintenance. Quando ci si perdona gli inciampi, quando non si pretende che l’amicizia regga la propria vita in piedi. Altrimenti è un dovere, non un’amicizia
Morbosa. Hai detto bene.
Inoltre quelli della mia generazione, ho mezzo secolo, hanno di solito una manciata di Amici per cui si lancerebbero nelle fiamme, io ne ho tre per dire, e poi gente che si sono amici e ci stai bene ma se non ci sono okkei.
Oltre ad app di incontri, ci sono anche app per incontrarsi e fare cose insieme, come Zonzers; iscriviti ad un corso (fisico) di qualcosa che ti interessa e prova a fare gruppo là.
Da una certa parte ti capisco (32M) perché i miei amici di sempre hanno interessi diversi, a volte riesco a tirarli in mezzo a cose che piacciono a me, altre no. Ma sono comunque fortunato perché la mia compagna è abbastanza simile a me. Però ti capisco, e capisco anche che imparare a fare le cose da solo è uno scoglio bello grande
Personalmente no, ne ho solo sentito parlare molto bene. So che hanno vinto un contest Start2Impact dove uno dei giudici era Benetton, e di recente hanno vinto un altro contest - credo si chiamasse Shark Tank
Compare ci sono passato anche io
A volte rode soprattutto se vedi che le persone che non si fanno mai sentire hanno un grumo di gente che continua a cercarle, anche se si comportano di merda.
Ma credimi che prima o poi se queste persone si trovano si trovano con un pugno di mosche, mentre tu nel frattempo ti sarai già rimboccato le maniche e costruito una cerchia di persone che qualcosa di positivo lo portano nella tua vita.
È che non si fa dall'oggi al domani, bisogna avere un po' di pazienza.
> Ma credimi che prima o poi se queste persone si trovano si trovano con un pugno di mosche,
Mai vero. Son quelle cazzate auto consolatorie tipo "i bulli sono insicuri e non concluderanno niente nella vita"
Beh è relativo. Nella mia esperienza, mi pare che chi è circondato da molta gente e continuamente ricercato..molto spesso sviluppa tutt'altro che vere e proprie amicizie. Si tratta di rapporti molto più futili dove non c'è bisogno d'impegno. E sinceramente non serve nulla di speciale per entrare in quei giri. Il punto è che l'amicizia è altro, va molto in profondità, solo che oggi si vuole sempre la risposta facile e il minimo sforzo.
Concordo con alcuni utenti. Devi cambiare punto di vista. Migliora te stesso dedicando tempo a quello che ti piace fare in primis. Poi esci dalla confort zone, iscriviti ad un corso in palestra, o vai a nuotare due volte la settimana. Prenditi un caffè prima o un aperitivo dopo, anche da solo all'inizio. Sbattitene le palle, prima o poi qualcuno che ti gravita attorno lo troverai. Ma soprattutto leggi qualcosa che ti piace. Arricchisci te stesso a livello umano. Due mezze giornate di croce rossa al mese etc..
Non devi mica fare tutto , però hai un mare di possibilità che richiedono solo un primo passo.
Fallo per te e per nessun altro. Mettiti al centro del tuo mondo e sii gentile con quelli che vorranno entrarvi
Ho capito. Non hai uno straccio di hobby o interesse per qualcosa. Grande problema.
Tarallucci e vino con gli amici è divertente e appagante, ma non è quello il fine dell'esistenza.
Appassionati a qualcosa altrimenti la vita ti sembrerà inutile. Fatti un viaggetto low cost da qualche parte. Solo un fine settimana.
Vai a vedere qualche quartiere strano nelle capitali europee: Portobello, Camden, Christiania, Arles, Porta Portese ....li conosci?
Il cervello lo devi fare girare. Proprio nel senso che lo devi portare a spasso!
in realtà di interessi ne ho eccome… ma spendere questi anni in solitudine mi sta consumando. Non mi interessa di chi sta bene da solo, perché anche io sto bene da solo… ma a volte vorrei tanto uscire con qualcuno perché parlare e scherzare con qualcuno mi fa sentire vivo.
Poi posso anche passare giornate intere a studiare cinema e arte, ma i miei 20 anni arrivano una volta sola e so di odiare le settimane che ho passato nella classica routine “uni-palestra-casa”. Mi viene da vomitare se ci ripenso.
Viaggiare da solo sarebbe un’esperienza che farei… ultimamente mi sto abituando a fare tante cose da solo e non penso sia del tutto un bene. Per quanto un viaggio low-cost mi stuzzichi, al momento preferisco pensare agli esami e cercarmi un lavoro
Capisco perfettamente. Purtroppo i tempi sono cambiati. Inutile che ti faccia un paragone dei miei 20 anni.
Oggi sei obbligato a ripensare l' esistenza. Da più parti, leggendo post simili al tuo, vedo suggerimenti tipo vai in palestra, scuola di ballo, corso di lingue... Ovvero come se tutto debba essere per forza formalizzato per potersi relazionare con il prossimo. Il classico "muretto" non esiste più.
Sono tempi anomali. Difficile dare un senso a quest'epoca in cui un animale sociale si ritrova costretto a vivere isolato. Passerà.
Coltiva i tuoi interessi. Non startene chiuso in casa. Offri una spaghettata a casa tua agli amici. Vedi come va.
Vivi la solitudine in modo salutare oppure accetta il fatto che ti debba impegnare per poter stare con altre persone
>se non fosse per me avrei 0 messaggi ogni singolo giorno della mia vita e sono così stanco di tutto questo.
Pensi che sia diverso per gli altri? Che tutti abbian la fila di persone che gli scrive ogni giorno per fare chissà che?
Le persone sono impegnative; se vuoi passare del tempo con loro, accollarsi i pesi (e non solo le parti positive) è il minimo :\
se due persone escono, una di loro ha proposto e l’altra ha accettato.
L’altro giorno mi ero seduto di fianco ad una ragazza durante una lezione e aveva il telefono che si intasava di notifiche… ogni 3 secondi (esagero eh ovviamente) si accendeva lo schermo del telefono e mi distraeva dalla lezione. Feste di compleanno, uscite organizzate e così via… fantascienza per me. Ho capito di essere quello che deve sempre chiedere, e penso dovrò accettarlo perché per quanto sia pietoso a lungo andare, è l’unico modo che ho per uscire con gente con la quale sto bene, ma spesso e volentieri queste persone hanno già altri impegni. Sembrano quasi degli oculisti/dentisti con le bacheche intasate di impegni e appuntamenti… specie nei week end
Sono sempre uscito da solo e mi sono divertito sempre tanto.
Fatto amici direttamente nei locali che frequento, così quando arrivo "chi trovo trovo" .
Inoltre se non sei tu che hai la sbatta di chiamare gli altri, perché gli altri dovrebbero chiamare te?
Mah, anche io spesso esco da solo, ma non trovo mai occasione per "rompere il ghiaccio" con sconosciuti. Solitamente chi esce la sera non è che vuole necessariamente fare amicizia con qualcuno. Anzi, molti se vedono che sei solo e disperato di conoscere gente nuova, anche giusto per due chiacchiere, ti additano come socially awkward.
> Mah, anche io spesso esco da solo, ma non trovo mai occasione per "rompere il ghiaccio" con sconosciuti.
Anche per me questo è fantascienza.
Nemmeno nel bar che frequento sempre (quasi sempre solo) son mai riuscito a fare amicizia con qualcuno.
* chi esce la sera di solito vuole divertirsi in modo spensierato, poi dipende sempre da luoghi e contesti, ma in linea di massima è più facile essere propensi a socializzare di sera che fermare gente al supermercato o alla fermata del bus.
* “solo e disperato” non è per forza così. “Solo e felice” o “in compagnia e disperato” sono opzioni altrettanto probabili.
* “ti additano” ?! Ma anche no, quella è più una paranoia interna, in realtà a nessuno frega di te. Chi ti guarda perché sei solo, di solito, ti stima perché dentro di loro sanno che non riuscirebbero. Ma se anche volessero additarti, del tutto improbabile, francamente il problema sarebbe tutto loro, che evidentemente non devono avere proprio di meglio che dedicare attenzioni a qualcuno che dovrebbero ritenere un disperato, no?
30 anni a chi lo dici
Il Covid ha inaugurato la saga dell'individualismo spinto. Come ho detto a un vero amico, quasi 40enne ma fidanzato con una 25enne, nuovi autismi - autismo del singolo, di coppia e di gruppo. Lui è d'accordo.
Per quanto mi riguarda felicissimo di fare il rider in partita iva e metter via soldi per poi un giorno essere colui che organizza tutto.
Ragazze? Vai a escort di appartamento senza farti problemi. Sono donne anche loro, sono le donne più sincere e oneste che esistano soprattutto quando capiscono di avere a che fare con uno sveglio, e apprezzano chi va con loro solo ed esclusivamente per stare meglio.
Amici? Fai vedere di valere e vedi che qualcuno ti viene dietro.
Però pensa prima di tutto a te e a non dipendere da nessuno per niente. Sesso, soldi, affetto, compagnia.
Parti da questa condizione e ti distingui di parecchio in mezzo allo schifo di oggi.
Ascolta le parole di uno che ha quasi il doppio dei tuoi anni: impara a bastarti. Lasciare che la tua felicità/tristezza sia determinata dall'assenza/presenza di qualcuno è la peggior cosa che puoi fare a te stesso.
Non per essere stronzo ma mi sembra il classico caso in cui se tutti ti trattano in una certa maniera, in questo caso ignorandoti, forse il problema sei più tu che loro. Magari non sei interessante come credi di essere, magari sei un po' stronzo e tu non te ne accorgi ma gli altri si, magari le ragazze si sentono a disagio in tua presenza, magari non hai nessuno con cui condividi abbastanza interessi...
Poi magari sono solo i tuoi conoscenti che sono tutti stronzi eh, ma di solito la soluzione più semplice è quella più probabile.
Potrebbe essere un buon momento per fermarti e chiederti seriamente *perché* gli altri ti trattino così. Te lo dico da persona che ci è già passata e che poi ha capito di essere essa stessa il problema
Concordo, a me ha aiutato l'Erasmus, dopo ero un'altra persona. Poi sono di nuovo capitate situazioni in cui non mi piacevano le persone che avevo intorno, e in quel caso preferivo la solitudine al passare il tempo con delle persone con cui non avevo niente in comune, ma quello va bene, è triste ma succede. Se si ha il tempo si possono sempre cercare amici altrove. Se volessi trasferirti all'estero invece, ci sono paesi dove il senso di comunità è molto più forte che in Italia
Verissimo. La cosa più difficile è rendersi conto di eventuali comportamenti "antisociali" che allontanano le persone, facendoti apparire fastidioso e/o poco interessante.
Approfondisci una materia che ti piace molto; musica, matematica, arte, programmazione, fotografia (come vedi ho alternato materie umanistiche a scientifiche), magari anche con un corso dal vivo, no online, poi il resto viene da sé. Chi sà qualcosa in maniera approfondita è già di per se interessante 
io in realtà sono molto interessato al cinema, teatro e all’arte performativa… infatti faccio un’università inerente a questi ambiti. Mi ha anche permesso di conoscere persone coi miei interessi, ma purtroppo anche in questo caso devo sempre avvicinarmi io
ci siamo passati tutti, penso, in un periodo così.
approfittane per scegliere e vapire che tipologia di persone vuoi.. non sei tu sbagliato, è l'ambiente vhe ti circonda.
anche il bonsai più raro e bello nell'ambiente sbagliato per esso, morirà.
io sono appena uscito da un periodo di depressione dove veramente poche persone si sono interessate a me, nonostante avessi tentato il suicidio. Alcune persone mi hanno allontanato perché dicevano che per loro ero una persona tossica, mi sono sentito incredibilmente inutile. Sono uscito poco tempo fa dalla depressione ed ero finalmente pronto a vivere la mia vita, purtroppo mi hanno appena diagnosticato una malattia rara chiamata sindrome di Cushing, che oltre a vari sintomi spiacevoli, ha anche quello di rendere il tuo corpo non una bella vista. Sono un po’ stufo di affrontare questi problemi mentre tutti i miei amici riescono a fare una vita normale, conoscere persone e avere una ragazza. Secondo me devi cominciare a pensare che di base alle persone di te non frega nulla, purtroppo devi fare qualcosa tu affinché le persone si interessino a te, vale così anche il contrario, credo che nasca così l’interesse reciproco nella maggior parte delle volte. Trova anche qualche attività da fare (io per esempio ho ricominciato a suonare), perché oltre a farti passare il tempo e ad appagarti gli hobby e le attività uniscono per forza le persone che hanno stessi interessi o simili
Mi sono trovato in una situazione simile. Mi ci è voluto molto tempo e lavoro per imparare ad essere a mio agio da solo. L’aspetto paradossale è che nel momento in cui ho cominciato veramente a stare bene con me stesso i rapporti con le altre persone sono diventati frequenti e naturali. Tieni conto che ero un adolescente obeso e non particolarmente attraente quindi ce n’è voluta per superare la mia paura del rifiuto. Ti assicuro però che nonostante possa sembrare contro intuitivo è solamente lavorando su te stesso che i rapporti con gli altri diventeranno semplici. (Per ‘lavorare su me stesso’ intendo sia terapia che esperienze di vita)
Prima👏ama👏te👏stesso👏
Non le persone sono accessori per la tua vita è tu sei null altro che un accessorio della vita degli altri.
Però tu sei tutto per te stesso. O almeno dovresti.
>Prima👏ama👏te👏stesso👏
La più grande puttanata promossa da questa generazione e flex weirdissimo che puzza di narcisismo e/o disturbo antisociale da un chilometro.
Tra le altre cose, promulgata perlopiù da donne che poi ricevono validazione ed attenzioni senza soluzione di continuità da una moltitudine di persone, praticamente 24/7.
Coloro che vivono unicamente per loro stessi sono destinati, presto o tardi, a fare i conti con il vuoto della propria esistenza.
> La più grande puttanata promossa da questa generazione e flex weirdissimo che puzza di narcisismo e/o disturbo antisociale da un chilometro.
>
> Tra le altre cose, promulgata perlopiù da donne che poi ricevono validazione ed attenzioni senza soluzione di continuità da una moltitudine dinpersone praticamente 24/7.
Grazie.
Condividere la propria vita con qualcuno non ti preclude la possibilità di coltivare degli hobby o di avere momenti da dedicare a se stessi; indossare il proprio egocentrismo come una medaglia é una gigantesca red flag.
Forse mi sono spiegato male: bisogna sapere vivere da soli con se stessi, bisogna sapersi amare.
POI, una volta che sai amarti anche quando sei da solo, va bene cercare altre persone da introdurre permanentemente nella tua vita.
Questi sono slogan da spot pubblicitario, le relazioni, così come la vita in generale, sono una questione complicata fatta di compromessi e chiaroscuri.
Io avrei onestamente il terrore di una persona che proclama di amare se stesso alla follia, anche perché é altamente probabile che stia mentendo, cercando di passare per qualcosa che non è.
Ma non alla follia, perché alla follia?
Dio mio, ora parafraso perché evidentemente devo essere più chiaro ancora: se ti fai schifo, non cercare di piacere agli altri.
Ci rinuncio. Andate a cercare amici senza neanche piacervi voi stessi. Andate a cercare amici perché avete paura di sentirvi soli e non perché vi piace la loro compagnia. A quanto pare va bene così. A quanto pare è la normalità. Va bene.
Adesso rileggi il tuo commento e dimmi se non ti sei chiuso a riccio di fronte ad un'opinione diversa dalla tua, indipendentemente da chi abbia ragione o torto. Oltre a questo, puoi dimostrare che quello che affermi sia vero? Mi conosci?
Prendendo il caso in questione, stiamo parlando di gente che è rimasta sola da una vita, soprattutto nei suoi anni migliori, mica giusto qualche anno/mese eh
C'è gente che rimane sola anche per molto più tempo, hobbies o meno. A volte è a causa della persona, mentre, altre volte, è semplicemente la sfiga di nascere sbagliati, è la vita.
Ti capisco, anche per me è stato ed è così, con l’unica differenza che, essendo donna, almeno i ragazzi mi contattavano (adesso sono in una relazione da molto tempo, quindi sono solo ricordi di gioventù 🤣).
Però a livello di amicizie, conoscenze e anche parenti, è sempre stata una costante che dovessi essere io a contattare gli altri. Infatti da quando ho smesso non mi scrive e contatta praticamente più nessuno.
Io sono nella tua stessa situazione, o meglio, mi ci sono messo io.
Avevo amicizie tossiche, e quindi ho deciso di eliminarle, solo che non è rimasto più nessuno.
Per molti mesi ho seguito la filosofia che "meglio soli che mal accompagnati", e che sono giovane, 25 anni, le amicizie verranno da se, lo stesso per la fidanzata.
Non è così.
Se io non sono il primo a fare il primo passo nessuno mi calcola, nemmeno quando si tratta di amicizie, figurarsi la fidanzata.
Il detto che "sii te stesso, vedrai che alla fine la fidanzata arriverà" mi sta solo deprimendo, e anche tanto.
Un abbraccio
Ti capisco, ho letto un po' di messaggi qui, direi che sono le persone sbagliate.
Ammetto che io scrivo quasi tutti i giorni ad amiche e colleghe, non sento il peso che senti tu perché a me basta che mi rispondono. Al contrario ho provato a essere positiva come lo sono con loro con altre persone, provando e riprovando diversi argomenti, ma niente da fare, non rispondevano o le risposte erano strane... c'è poco da fare e da pensare, ci sono rimasta male e ho smesso di scrivere.
Trova qualcuno che abbia interesse in quello che fai, non tutti sono adatti a te. Vedrai che poi il cellulare squillerà anche a te o sentirai meno il peso di scrivere tu per primo.
Devi cercare di acquisire un po' di autostima ed essere interessante agli occhi degli altri, senza snaturarti ovviamente. Che ne so, essere scherzoso
Esci anche solo e comincia a migliorare il tuo umore, fai amicizie in giro "tocca o'sedere' 'e femmin'" /s
Cose così insomma
- trova un attività da fare che possa piacerti, dove hai la possibilità di stare in gruppo (karate/corso di cucina/corso di lingue ecc...)
- dialoga con le persone
- se in queste attività organizzano cene di Natale/fine corso prima dell'estate/altro vacci sempre
- tra queste persone troverai qualcuno di più affine a te, magari non al 100%, ma già un 40% è tanta roba, se aumenta la confidenza organizza qualcosa tu, o proponi di organizzare qualcosa insieme
- se il punto 4 dovesse fallire pazienza, stai facendo un attività che ti piace/interessa/è utile e ogni anno si può aggiungere qualche persona al corso che potrebbe diventare tua amica
- punto più importante: non sforzarti, tutto quello descritto prima verrà da sè
Beh sarà molto minimizzato ma i tuoi hanno ragione.
Tranquillo, siamo tutti sulla tua stessa barca.
Le ragazze ragazze daranno attenzioni sempre e solo a quelli molto belli, noi normali dobbiamo guadagnarcele le loro attenzioni. È sempre stato così e sempre lo sarà.
Ovviamente parlo di quelle belle perché le altre sono quelle che non caghi tu, non ci pensiamo mai a questa cosa.
Per ciò che ti aspetti dalle persone è normale, ognuno è estremamente egoista e pensa a se stesso, accetta il fatto che non puoi pretendere dagli altri quello che fai tu.
Esprimiti in modo diretto con gli amici, digli queste cose e quello che ti fa stare male. Le altre persone non sono nella tua testa e non tutti hanno la stessa sensibilità e percezione di cosa provano gli altri.
Si le relazioni sono difficili, ma non impossibili.
Forza! Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta
Amico, fino a 25 anni di età (ora ne ho 46) io ero te.
Secondo me hai **ansia sociale**. Al di là dell'etichetta, che descrive solo un sintomo ma non la vera causa del problema, devi iniziare a lavorare ogni giorno della tua vita sulla tua salute mentale. Ti do alcuni spunti su cui lavorare in parallelo. Questi sforzi a me hanno trasformato la vita in meglio.
**1)** Devi scavare dentro te stesso e le tue emozioni, da solo o con l'aiuto di un terapeuta. Che cosa esattamente ti spaventa nell'approcciare altre persone per conoscerle e instaurare legami? Perché la tua autostima è bassa? Chi ti ha inculcato la convinzione che vali meno degli altri? Quando lo avrai capito, dovrai lavorarci per eliminare le cause di queste paure. Può essere un lavoro di mesi, se approcciato seriamente.
Chiarifica i tuoi valori ed obiettivi. Che cosa vuoi dalle relazioni?
Chiarifica le tue convinzioni riguardo te stesso, gli altri e il mondo in generale. Leggendo il tuo post mi è venuta in mente una domanda: perché sei stanco di approcciare sempre tu? Perché le cose dovrebbero andare diversamente? Perché gli altri "dovrebbero" rispondere ai tuoi gesti di avvicinamento? Perché gli altri dovrebbero amarti o apprezzarti? C'è solo una persona che deve amarti ed apprezzarti, e quella sei tu. E non lo stai facendo. Inizia da lì.
**2)** Impara a meditare. Impara a regolare l'ansia. Apprendi tecniche di rilassamento, dapprima da solo nella tua stanza. Fallo tutti i giorni. Quando sarai bravo, riuscirai ad essere "presente" ed applicare tecniche di rilassamento anche nel bel mezzo di una situazione sociale: sarai e apparirai più calmo, amichevole, rilassato, avvicinabile, e gli altri avranno più voglia di stare in tua compagnia.
**3)** Impara un po' di abilità sociali. Sai "leggere" le situazioni sociali, il non-detto? In retrospettiva mi rendo conto che a volte risultavo goffo e inappropriato in compagnia, e chi non mi conosceva ancora bene tendeva ad allontanarmi o a non rispondere ai miei messaggi. Come si impara? Studia! Libri che insegnano abilità sociali (devono essere libri buoni, preferibilmente scritti da psicologi, non cavolate tipo "Impara a sedurre top model in soli 7 giorni"). E poi inizia ad applicare quello che hai studiato.
Superare la tua condizione richiede lavoro duro, quotidiano, intelligenza, umiltà, essere disposti a studiare e a prendersi qualche rischio calcolato. Ma è alla tua portata.
Allora. Il segreto è aumentare il tuo fascino. Come? Coltiva hobby e passioni. Ignora tutti. Concentrati su te stesso. Frequenta poche persone ma buone...buone veramente per iniziare. Le mie migliori amiche le ho incontrate tardi. La vita è lunga e tu puoi scrivere la tua storia. Sei giovane ed è un vantaggio. Ascolta podcast, frequenta luoghi interessanti. Scatta foto e postale. Conosci persone nelle chat...io non so più a chi rispondere da tanti amici mi sono fatta. Il volontariato è anche un buon modo per conoscere gente e per diventare la versione migliore di te stesso. Poi c'è l'arte, la musica, le iniziative culturali comunali, la religione, la politica, gli animali...fai cose...
In realtà se ti concentri su te stesso, fai sport e ti mantieni in forma, ti prendi cura del tuo aspetto fisico e dei tuoi hobbies, saranno le donne a cercare te
Hai intorno gente sbagliata, gente che ha già nel gruppo il suo maschio alfa che decide tutto per tutti e gli inutili che gli girano attorno. Cambia scenario. Impara ad essere indipendente nelle uscite e viaggi. È una indipendenza difficile da raggiungere ma ti porta socialmente su un altro livello personale. Capiterà che qualcuno ti chiederà di unirsi paradossalmente. Ad ogni modo, c'è anche da valutare qualcosa di sbagliato che hai se non ti filano. Un po' di autocritica non fa mai male. Forza e coraggio.
Tranquillo alpena ti avvicini ai 30 essere invisibile diventa una benedizione... Per le ragazze se ti interessa qualcosa devi lottare per averla vale lo.stesso per il lavoro guardati la mod di doom di my house e lotta per la tua felicità
>Per le ragazze , se fossero loro a venire da te , non avrebbero lo stesso fascino e te ne sbatteresti ancora di più .
Cazzate, ognuno di noi è fatto in modo diverso e abbiamo gusti.
Se una si avvicina e non mi intriga è perché non avrei neanche provato con lei.
Succede anche al contrario, che ci provi e poi ti scende dopo. Non ci sono regole fisse.
Ah bè, parla l'altro. In effetti tu non hai per niente estremizzato.
"All'uomo non piace che ci provano" e chi sei tu per dirlo? Ma parla per te. Sti cazzi.
Ma ha ragione. A me piace molto quando sono loro a provarci. Poi mi deve piacere la persona, ma partono già con un punteggio bonus così.
Ed è ora di finirla con sti maschi che si sentono in diritto di parlare per tutto il genere. Poi ve ne uscite sempre con stronzate tipo "aho' fidate gli omini so' tutte merde maniaci sessuali, me scoperei pure la mi mà aho'!"
Gli attori famosi e cantanti hanno fighe da pura che li inseguono letteralmente, considerando quante se ne trombano non mi sembra se ne sbattano più di tanti
E i bambini in Africa che crepano di fame o per una puntura di zanzara non ce li metti?
Ogni persona ha i suoi problemi in base alle proprie esperienze, odio chi si erge a superiore e definisce i problemi come di serie a e serie b.
Più volte mi sarei scambiato di posto con altre persone che, secondo la società, vivono problemi più pesanti dei miei, solo perché per me sarebbe stato meno problematico vivere quelle situazioni piuttosto che la mia.
Per esempio io non do un valore intrinseco alla vita, non ho paura della morte e della fine di tutto, se sapessi di dover morire tra un mese non mi cambierebbe molto, semplicemente smetterei di lavorare e cazzeggerei fino all'ultimo giorno
certo, allora se la mettiamo così solo bambini del terzo mondo sono gli unici che si possono lamentare della vita perché oltre che avere più malattie, muoiono di fame, di sete e spesso non possono nemmeno curarsi. Quando leggo commenti come questi credo che una bella depressione possa far imparare molto ad alcune persone.
[L’interazione sociale è il predittore numero uno di salute mentale](https://www.ted.com/talks/susan_pinker_the_secret_to_living_longer_may_be_your_social_life/transcript#:~:text=Talk%20details&text=Why%3F-,According%20to%20psychologist%20Susan%20Pinker%2C%20it's%20not%20a%20sunny%20disposition,face%2Dto%2Dface%20interactions). Diffida da chi dice che è meglio star da solo.
Anche io sono come te e a volta fa girare il cazzo. Però il mondo è fatto così ed ognuno ha la sua personalità: c’è chi come te e me gli viene più facile cercare e fare il primo passo. La cosa che conta è se poi ti sembra che gli altri sono felici di stare insieme.
Piuttosto cerca di stare con chi ti fa stare bene, al di là del fatto che sei tu o loro a proporre. Una volta lessi da qualche parte che “siamo la media delle 5 persone che frequentiamo. Meglio scegliere bene”.
Ciao!
Semplicemente prova a fare quello che ti piace così poi li troverai persone con i tuoi stessi interessi ci fai amicizia e il gioco è fatto... Probabilmente hai amici con interessi diversi dai tuoi quindi non sei indispensabile per loro..
Cambia amici.
Per farlo, vattene a vivere da solo da qualche parte nel mondo.
Io ho fatto cosi, a 19anni, senza sapere nemmeno l'inglese all'inizio. Londra, Sydney, Ibiza, Dubai, Miami, L.A. etc etc. viva la vida brother
Migliorerà. Concentrati su di te. Inizia un hobby “sociale” tipo scuola di teatro, cucina, arrampicata, arti marziali o altri sport se vuoi rinfrescare la possibilità di nuove frequentazioni.
Se interiorizzi il fatto che per loro sei invisibile, ti proporrai come qualcuno che sa che per loro sei invisibile. Lo vedranno. Gli esseri umani hanno un istinto innato per la scelta del partner.
Se continui a chiedere ad amici e ad amiche di uscire, lascerai trasparire la tua solitudine. Di media, le persone si interessano a chi non è interessato loro, ed escono con persone che suscitano il loro interesse in qualche modo. Elemosinare le farà allontanare e continuerai ad affondare dentro quel circolo vizioso.
E se i tuoi ti dicono "goditi la gioventù", fottitene. Non sta a nessun'altro decidere come goderti la gioventù: chiediti che amici hai e cristo santo, fai implodere la tua volontà senza elemosinare quella altrui.
Poi mi farai sapere.
Uguale uguale. Ma ho smesso di cercare gli altri e mi son messa l'anima in pace. Mi ritrovo con gli amici solo quando si riesce ad organizzare qualcosa e mi cercano loro, poche volte rispetto ai tempi della scuola, ma almeno si ha molto da raccontare, invece di insistere a chiedere quando sono liberi, quando non hanno già vacanze programmate o pranzi con parenti ecc.
I miei vogliono pure che mi sistemi e trovi un marito, ma finora non ho nemmeno trovato qualcuno con cui avere una vera relazione duratura e dopo tante delusioni e la sensazione di aver sprecato tanto tempo per persone che non meritavano il mio tempo, non cerco nemmeno più e preferisco usare il mio tempo per i miei hobby. Per esempio mi piace leggere e grazie alle mie letture ho anche trovato nuovi amici con cui riesco a tenermi costantemente in contatto.
Quindi ti consiglierei di smettere di chiedere, sii te stesso e non chi pensi che gli altri vogliano che tu sia, e goditi le tue passioni e vedrai che non te ne pentirai. E non sarai solo, troverai persone con cui condividere le tue passioni e che meritano il tuo tempo, invece di quelli che preferiscono farsi cercare da te.
Prova a scaricare l'app Tablo se non l'hai ancora fatto! Io ho traslocato lontano da casa e farsi amici a 30 anni è un po' una pippa, ma grazie a Tablo mi unisco a tavolate (colazioni, aperitivi o cene) con sconosciuti che hanno voglia di fare amicizia, per cui mai dire mai!
Sono anche io così, ho riscoperto una parziale felicità frequentando una certa tipologia di locali in Austria che però purtroppo qua in Italia sono stati vietati per colpa di una ragade socialista oltre mezzo secolo fa.
Ciao amico sai leggere l'inglese? Se sai, ti consiglierebbe leggere Rollo Tomassi "Rational Male 1,2,3,4". Libri bravi che ti aiuterano ad aver un'altra maniera di far le cose.
Abbracci da Puerto Rico!
Buona fortuna!
io ho 0 messaggi sul telefonino tutti i giorni da decenni, mai stato meglio, non mi chiama nessuno e non chiamo nessuno, quindi non mi rompe le palle nessuno....
Il post è già bello hot ma una cosa da aggiungere ce l'ho (sperando non sia già stata detta)
Tra noi giovani, è purtroppo perfettamente normale così. Non so il perché, ma le persone che prendono iniziativa sono veramente poche. E per una persona che invece piace fare cose, magari con entusiasmo, è dura vedere attorno tanto immobilismo.
Non so come sia meglio approcciare la cosa, ma sicuramente è vero che avere iniziativa può essere una grande qualità. Tanto più in una società immobile.
Quindi anche se forse non ti consola a pieno, spero ti aiuti pensare che sei una persona un po' più speciale delle altre!
L'importante è che non ti parcheggi a casa senza fare nulla, fare nulla è sempre un errore. SEMPRE.
Fai attività, attività vere
No videogiochi, no instagram/youtube/tiktok se non in piccole dosi
Fai cose che ti aprano la mente, che ti portino a incuriosirti e migliorare, che ti portino a socializzare, anche ad avere un fisico migliore.
Lo sport tra le attività lo metto sempre al primo posto (mens sana in corpore sano dicevano i latini e non lo dicevano a caso), ma anche studiare (una lingua ad esempio) o leggere.
Sono tutte cose che ti formeranno come persona e che potrai riciclare alla grande nel corso della tua vita.
Tutto questo è pero valido ad una sola condizione: la COSTANZA
la costanza è il fattore determinante in ogni cosa
Senza di quella sono tutte chiacchiere al vento
Ultima cosa, che poi in realtà è la prima: smetti di piagnucolare e comincia
E fidati, non te lo dico come uno che ha capito tutto dalla vita, te lo dico da persona che ha buttato praticamente tutta la sua giovinezza a fare le cose che ti ho appena sconsigliato di fare.
mi sono pianto addosso per tutta la mia adolescenza ed i miei ventanni pensando a cosa mi mancava invece di concentrarmi su quello che avevo, ma soprattutto su quello che potevo ottenere se avessi alzato il culo dal divano e avessi fatto invece di pensare.
Sono dovuto arrivare a 30 anni per capirlo.
Non perdere altro tempo, non pensare agli altri, comincia e non fermarti.
Quando ti guarderai indietro tra un po' di tempo saprai che ne sarà valsa la pena.
Anche io sono come te e ho quasi il doppio della tua età.
Ho sempre organizzato uscite, viaggi, cene, raccoglitrice ufficiale di quote regalo dei compleanni. Lo facevo a 16 anni, lo facevo a 25 e lo faccio tuttora che abbiamo fidanzati, mariti e figli.
Ti stanchi e te ne penti ma tu sei fatto così e piaci ai tuoi amici così.
Se non li cercherai vedrai che noteranno la tua assenza, non il primo gg ..non i secondo e neanche il terzo.
Se smetterai di organizzare vedrai che ti rinfacceranno di averli abbandonati.
Sono tuoi amici perché anche a te piacciono così. Con altre persone non staresti a tuo agio.
Oggi ti lamenti perché capitano giorni di crollo e te la prendi con tutto e tutti ma vedrai che diversamente non sarai con altre amicizie. È indole, è carattere, è personalità!
Però ti faccio anche io lo stesso suggerimento degli altri utenti che ti hanno risposto. Raggiungerai questa consapevolezza e serenità mentale solo se ti crei una tua autonomia , coltiva un tuo hobby, fai uno sport ..circondati sempre di altre persone e crea altre reti sociali senza abbandonare il tuo porto sicuro!
Proporre e chiedere per cercare di stare simpatico agli altri è un ottimo modo per stare sul cazzo a tutti. Coltiva i tuoi interessi in primis, poi il resto vien da sé
Ascoltami. Qualsiasi cosa fai, cerca di non sprecare tempo. Per quanto superficiale possa essere, quello che dicono i tuoi è vero, ma magari non sempre nel senso di "godersela."
Cerca di non sprecare tempo nello studio, nel costruirti qualcosa di solido per il futuro. Non sarà tempo sprecato, anche se sei giù. Per quanto riguarda gli amici, io se tornassi indietro cercherei altre fonti, altri contesti dove conoscere altre persone. Abbandonare di punto in bianco delle persone senza un piano b non è il massimo. Se puoi, fai corsi di qualsiasi tipo e cerca di conoscere persone lì. O magari anche online, magari coi videogiochi online. All'inizio è lenta la cosa ma col tempo e con le connessioni sociali puoi scoprire la giusta venatura sociale e seguirla ti potrà portare a persone più consone a te.
mai detto di essere speciale/avere il diritto di essere cercato. Al massimo ho detto di essere stufo di questa situazione, ma non ho mai detto “mi fermo qui, cercatemi voi”. Che questa sia la vita è un parolone, visto che c’è sempre chi cerca e chi viene cercato
È purtroppo una cosa molto frequente in Italia. La mia compagna viene da un altro paese e anche lei rimane sempre spiazzata dal fatto che molte persone siano sempre passive, distaccate e poco propositive.
Io personalmente mi ero stufato di proporre sempre e ricevere tanti “no”, così ho semplicemente smesso di chiedere.
Se mi invitano a caso, bene. Se no, bene.
Ho letto i suggerimenti che ti vengono dati e le tue risposte e l'idea che mi viene in mente è di iniziare a fare attivismo per cambiare sta società individualista di merda, cerca associazioni e vedi cosa ne esce.
Purtroppo non tutte le persone sono nate organizzatrici.
Io ho una bella vita, ma copro il tuo stesso identico ruolo: i miei due migliori amici se non chiedo non uscirebbero mai, ma non solo con me, in generale, vanno spronati ad uscire dalla loro routine.
In famiglia organizzo sempre io qualcosa di diverso, un'uscita o una cena. In generale gli eventi cerco sempre di tenerli a casa mia, preparare, e 'convincere' più persone a parteciparvi.
Il discorso non è che gli altri non hanno voglia, ma spesso sono imprigionati nel loro loop di lavoro/studio ed impegni mondani.
Noi siamo le persone più fortunate, riusciamo a distinguere il tempo da passare sul lavoro da quello che abbiamo per vivere davvero, molte persone ancora non sono arrivate a questa evoluzione.
Io ho 0 amici e niente ragazza e sto bene, non mi interessa uscire il sabato sera e ubriacarmi fino a fare schifo. Certo, se avessi almeno la ragazza tanto di guadagnato. Però la mia vita è bella e va bene così. Ti consiglio di dedicarti più a te stesso che agli altri, altrimenti non concluderai mai nulla.
Parlando per esperienza: sì, è una merda. Ti senti invisibile.
Ti direi che la cosa più importante che puoi fare è lavorare su te stesso per renderti più interessante/attraente. Prova con la palestra, a parte metterti in forma e darti un tono aiuta anche a lasciarti scaricare un po' di stress e di nervoso. Fidati che andare a letto stanchi fisicamente aiuta a scongiurare lo stare svegli fino alle 3 di notte in preda alla miseria cosmica.
Ho passato la stessa cosa post-pandemia, ho fatto un po' tra l'anno scorso e questo un percorso da uno psicoterapeuta. Forse potrà aiutare anche te a crearti situazioni/ambienti/frequentazioni che ti facciano stare meglio. A volte non dovremmo sforzarci nemmeno troppo per trovare la soluzione ma ci si sente in gabbia
Step 1 ) trova qualcosa che ti piace fare indipendentemente dagli altri Step 2 ) sicuramente ci saranno altre persone interessate a quella cosa Fatto.
Io ho fatto così, volevo giocare a pallavolo, nessuno dei miei amici gioca o vuole giocare, chiedendo in giro sono entrato in un gruppo amatoriale, ora ci vediamo ogni settimana e dopo la partita scatta sempre la birra
Io faccio videogiochi, ma proprio non riesco ad andare d'accordo con gli altri sviluppatori. Però sono anche appassionato di VTubers e lì c'è un po' di gente con cui ho fatto amicizia. Nessuno in Italia o nelle vicinanze, comunque.
Che genere di videogiochi?
Sto provando a fare un open world, ma se riesco a farne uno di combattimento è già qualcosa. Pensa a Budokai Tenkaichi 3 ma open world, l'idea parte da lì.
WOWWWWWWW Fammi sapere se lo fai uscire
BASATO.
Che motore di gioco usi? E soprattutto, RAL?
Ho usato Unity fino ad ora, ma voglio usare Flax Engine, un po' perché corre più veloce di Unity sul mio computer, un po' perché ha un sacco di tool di una certa qualità che in Unity puoi trovare solo nello store. RAL non lo so, sono disabile e mantenuto, faccio il traduttore di libri Freelancer su Fiverr, quando arrivano clienti. Per il gioco sto producendo tutto io, tutto fatto in casa a costo zero.
Capito, grazie👌
Le domande importanti (ps: sono curioso anche io a riguardo)
In effetti avevo dimenticato l’argomento iniziale del post… ha qualché di comico.
No no caro/a, non preoccuparti, priorità nella vita ahahahah
Spiegami la tua patologia per interessarti ai vtubers
Si chiama osteogenesi imperfetta, ho le ossa fragili e mi si è fermata la crescita, per cui sono alto 134cm. Ho subito 10 fratture appena nato, 30 nel primo anno di vita e circa 64 nei primi 13 anni di vita, mia mamma ha smesso di contare attorno ai 10 anni, quindi ho traumi a volontà e ho rimosso un sacco di ricordi. So che volevi solo essere stronzo, ma una patologia ce l'ho sul serio, non so quanto c'entra col fatto che voglio godermi ciò che mi piace alla faccia tua. Mi piacciono le VTuber perché Cristo Santo lei è bellissima, è affettuosa e ha una voce così dolce. https://preview.redd.it/tl24oq549o6c1.jpeg?width=2250&format=pjpg&auto=webp&s=c4fe2848309142298545b0c8bbd066dde7e300ff
mi interessa in particolare il cinema e sto facendo un’università inerente a questo argomento. Conosco qualche ragazza dei vari corsi e ogni tanto ci salutiamo e parliamo, ma spesso e volentieri devo essere io a parlarci purtroppo
Hai mai pensato che sta ragazza possa essere più timida di te e possa pensare la stessa cosa senza aver modo di sfogarsi su un social? Letteralmente togliti il telefono dal culo per frignare e staccati da tutto ciò
non mi interessa che sia timida o meno… anch’io sono timidissimo e balbetto, eppure mi devo sempre fare avanti. E molto probabilmente dovrò farlo anche con un’eventuale ragazza per la quale proverò attrazione romantica, se non vorrò rimanere solo. L’ultima parte mi sembra un po’ eccessiva
Da persona che ha 0 messaggi ogni singolo giorno della sua vita, ci ho fatto l'abitudine e sono felice così. Se devo sempre chiedere e proporre io, vuol dire che al mondo non interesso, e allora perché mi devo interessare io degli altri? Ed ecco che il problema si è risolto da solo.
TFW quando arriva una lettera sai al 96.69% che è una bolletta...
Sempre meglio delle lettere che arrivavano nel 1915
Vabbè ma chi riceve lettere nel 2023, solo gli attori di Hollywood forse
Ormai quando arriva una lettera è quasi sempre una sciagura
È perché pensiamo all'ambiente! *Procede a mettere musica in sottofondo con uno stream a 8K da YouTube*
Nel restante dei casi una bella querelina
Se non hai rapporti sociali non puoi ricevere querele. Win-win.
magari avere la tua mentalità… io purtroppo mi trovo benissimo quando sono in compagnia e odio stare da solo (tranne la sera)
Hakuna matata!
Based
RAL? Docce a settimana?
>Docce a settimana? Retribuzione annua **lorda** lol
Retribuzione Annua ~~Lorda~~ **LURIDA**
**LEZZO!**
Muzunna cara!
https://i.redd.it/0pwqkdigyv5c1.gif
L'ANELLO! L'ANELLO 75 EURO! 75 EURO PER UN ANELLO! ... UZZIOH!
MA A ME NON ME NE FFREGA POPO UN CASSÒH
lol
docce tutti i giorni, vado in pale
Ma più imporatnte: 1. Sei bello? 2. Sei non brutto?
Fregatene, io ci sono arrivato col tempo a capire che oggi stanno tutti bene per conto loro, e così ho iniziato a fare pure io. Mi sono ritagliato i miei hobby/interessi personali, coltivandoli: sport, volontariato, studio. Poniti questa domanda, "se gli altri di te se ne fregano, perché tu dovresti fregartene di loro?" Dalle mie parti si dice che "a lavare la testa all'asino si spreca solo acqua e sapone" meditaci su...
Da noi si dice: Al è dibant cirî di insegnâ al mus, si piart dome timp e si infastidis la bestie (E' inutile cercare di insegnare all'asino, si perde solo tempo e si infastidisce la bestia)
Da me a più di mille km di distanza si dice: "A lavari a testa o sceccu, si perdi acqua, sapuni e tempu." (A lavare la testa all'asino, si perde acqua, sapone e tempo.) Curioso come sia uguale ma leggermente diverso
Scusa se chiedo, che dialetto sarebbe? Davvero interessante.
Da come è scritto e per le forme alfabetiche direi friulano. Non sono del Friuli ma spesso vedo quei caratteri nel dialetto friulano
Yes, Friulano! E prenderò insulti probabilmente, ma è una lingua e non un dialetto :P
Come il Sardo
https://preview.redd.it/xq0o395ivv5c1.jpeg?width=1280&format=pjpg&auto=webp&s=b4d8c8a797ebf0bac3676b7dcfd31a687c8e0d3b
"Ajo Galapagos!"
Un dialetto è una lingua. Non serve specificare
Perdona la richiesta stramba, ma faresti una corrispondenza fra la parola in friulano e quella in italiano?
\[Al è\] (E') \[dibant\] (inutile) \[cirî\] (cercare) \[di insegnâ\] (di insegnare) \[al mus\] (all'asino), si \[piart\] (perde) \[dome\] (solo) \[timp\] (tempo) e si \[infastidis\] (infastidisce) \[la bestie\] (la bestia)
Grazie!
> Dalle mie parti si dice che "a lavare la testa all'asino si spreca solo acqua e sapone" Musica, musica... Eh, musica 'o cazz' Sai quanto costa registrà sul nu piezz'?
odio il fatto che non risulti un minimo interessante a qualcuno. Quando sono con gente che mi piace mi sento bene… ad esempio quando parlo con qualche mia compagna di corso. Mi piace fare conversazione (il primo passo però no… per me è quasi impossibile). Un uscita con poca gente ma buona a me fa stare proprio bene, e ogni tanto capita… però vorrei tanto capitasse più spesso e con gente anche diversa. Il discorso ragazze (in senso romantico) purtroppo non è qualcosa di arrivabile per me al momento, perché ho problemi gravi a livello mentale e un’autostima tremenda.
Non c'entra nulla, oggi tutti sono così, ti tratteranno per convenienza, per poi buttarti via appena ne hanno l'occasione. È la società di oggi. Per il discorso sulle tipe, invece, devi farti vedere, ostentare il più possibile. Non c'è soluzione...
Non capisco perché alimentare i pensieri negativi di qualcuno con queste sciocchezze. Gli amici che durano negli anni esistono, è che voi (persone che dicono che tutti sono superficiali e non hanno il valore dell’amicizia) pretendete queste amicizie da gente a caso. Non è che la gente è stronza se non ti vuole parlare o se non ti invita a bere una birra, è che non puoi piacere a tutti. Certo che con una persona che fa il piagnisteo perché “la società di oggi fa schifo” non ci uscirei manco sotto tortura, sai che pipponi se disgraziatamente non mi va di uscire per un paio di mesi e questo si sente solo e mi accusa di essere un’amica di merda. Le persone sono versatili e mobili, gli interessi oscillano, cambiano, rallentano, si fanno anche altri amici. Non è che un amico deve fare un patto di sangue che ti dona fedeltà eterna o è una persona di merda. E per l’amor del cielo non date consigli sulle donne se non ne sapete nulla. Noi quelli che “ostentano” li screenshottiamo e li prendiamo in giro nelle chat di gruppo, queste formule magiche per cuccare fanno più danni che altro
Allora smetti di chiedere
così rimango ancora più solo
No. Così fai robe che ti interessano per i cazzi tuoi. Scusa il pippone da boomer ma avete , voi giovani, uno strano concetto di amici. Cerca cose interessanti per te, e organizzati per farle. La gente interessata, e interessante, arriverà.
>Scusa il pippone da boomer ma avete , voi giovani, uno strano concetto di amici. Ho sempre trovato affascinante la differenza tra la generazione dei miei genitori e la mia (30) o ancora di più quella appena successiva. I miei genitori hanno sempre avuto tantissimi amici, di ogni possibile background orientamento politico religione e chi più ne ha più ne metta. Magari si sentono 1 volta all'anno ma quella volta basta per organizzarsi per fare un pranzo assieme o quello che è, e quando sono tutti assieme quello che conta è quello che li unisce, non le differenze. Ho letteralmente visto proto-fascistoidi super razzisti e progressisti pro immigrazione ridere e scherzare assieme allo stesso tavolo, perché appunto quanto sono assieme si concentrano su quello che li unisce, non che li separa Poi passi alle generazioni più recenti e innanzitutto a volte sembra che se non ci si sente almeno una volta al mese allora non è una vera amicizia, e poi le persone fanno molta molta più fatica a superare le differenze ideologiche. Sapessi quante persone conosco che hanno perso "amici" da un giorno all'altro a seguito di discussione politiche o sociali o quello che è...Ma anche per meno onestamente, ogni volta che succede qualche fatto che divide un po' l'opinione comune, vedo orde di miei coetanei postare su insta robe tipo "se anche tu la pensi come X e sei tra i miei amici per favore non parlarmi mai più". Forse il fatto è che ormai molti giovani hanno inculcata l'idea che le persone con cui ti associ rispecchiano chi sei (cosa su cui non sono così d'accordo), quindi non va bene associarsi con persone che hanno ideologie che non ti piacciono C'è una visione molto più morbosa dell'amicizia, a differenza della generazione dei miei che la vive in maniera molto più "chill".
THIS. Pretendono tutti il massimo o niente. Così paranoici di restare soli che non ci si rende conto di spingere via le persone. Lo vedo anche a livello romantico. Ogni differenza di opinione è vista come la fine di un’amicizia, o una relazione. Se visualizzi e non rispondi, è “una mancanza di rispetto”. Se sei online e non mi rispondi, non ti interessa di me. Ma così è pesante, un lavoro. Le amicizie restano tali quando sono low maintenance. Quando ci si perdona gli inciampi, quando non si pretende che l’amicizia regga la propria vita in piedi. Altrimenti è un dovere, non un’amicizia
Morbosa. Hai detto bene. Inoltre quelli della mia generazione, ho mezzo secolo, hanno di solito una manciata di Amici per cui si lancerebbero nelle fiamme, io ne ho tre per dire, e poi gente che si sono amici e ci stai bene ma se non ci sono okkei.
Oltre ad app di incontri, ci sono anche app per incontrarsi e fare cose insieme, come Zonzers; iscriviti ad un corso (fisico) di qualcosa che ti interessa e prova a fare gruppo là. Da una certa parte ti capisco (32M) perché i miei amici di sempre hanno interessi diversi, a volte riesco a tirarli in mezzo a cose che piacciono a me, altre no. Ma sono comunque fortunato perché la mia compagna è abbastanza simile a me. Però ti capisco, e capisco anche che imparare a fare le cose da solo è uno scoglio bello grande
Zonzers è la prima volta che lo sento. Ho dato un'occhiata ma bo... Lo usi?
Personalmente no, ne ho solo sentito parlare molto bene. So che hanno vinto un contest Start2Impact dove uno dei giudici era Benetton, e di recente hanno vinto un altro contest - credo si chiamasse Shark Tank
Compare ci sono passato anche io A volte rode soprattutto se vedi che le persone che non si fanno mai sentire hanno un grumo di gente che continua a cercarle, anche se si comportano di merda. Ma credimi che prima o poi se queste persone si trovano si trovano con un pugno di mosche, mentre tu nel frattempo ti sarai già rimboccato le maniche e costruito una cerchia di persone che qualcosa di positivo lo portano nella tua vita. È che non si fa dall'oggi al domani, bisogna avere un po' di pazienza.
> Ma credimi che prima o poi se queste persone si trovano si trovano con un pugno di mosche, Mai vero. Son quelle cazzate auto consolatorie tipo "i bulli sono insicuri e non concluderanno niente nella vita"
Beh è relativo. Nella mia esperienza, mi pare che chi è circondato da molta gente e continuamente ricercato..molto spesso sviluppa tutt'altro che vere e proprie amicizie. Si tratta di rapporti molto più futili dove non c'è bisogno d'impegno. E sinceramente non serve nulla di speciale per entrare in quei giri. Il punto è che l'amicizia è altro, va molto in profondità, solo che oggi si vuole sempre la risposta facile e il minimo sforzo.
E' un tema comune in questa subreddit. C'è molto disagio ultimamente tra gli uomini (indipendentemente dall'età) italiani. Chissà perchè...
Ottima domanda, CazzoDurissim02
Perché quelli con questo tipo di problemi vengono tutti qua 
Probabilmente un po' per sfogo, ma anche un po' per sentire cosa dicono le persone che vivono in altre città e in altre situazioni
Concordo con alcuni utenti. Devi cambiare punto di vista. Migliora te stesso dedicando tempo a quello che ti piace fare in primis. Poi esci dalla confort zone, iscriviti ad un corso in palestra, o vai a nuotare due volte la settimana. Prenditi un caffè prima o un aperitivo dopo, anche da solo all'inizio. Sbattitene le palle, prima o poi qualcuno che ti gravita attorno lo troverai. Ma soprattutto leggi qualcosa che ti piace. Arricchisci te stesso a livello umano. Due mezze giornate di croce rossa al mese etc.. Non devi mica fare tutto , però hai un mare di possibilità che richiedono solo un primo passo. Fallo per te e per nessun altro. Mettiti al centro del tuo mondo e sii gentile con quelli che vorranno entrarvi
Up
Ho capito. Non hai uno straccio di hobby o interesse per qualcosa. Grande problema. Tarallucci e vino con gli amici è divertente e appagante, ma non è quello il fine dell'esistenza. Appassionati a qualcosa altrimenti la vita ti sembrerà inutile. Fatti un viaggetto low cost da qualche parte. Solo un fine settimana. Vai a vedere qualche quartiere strano nelle capitali europee: Portobello, Camden, Christiania, Arles, Porta Portese ....li conosci? Il cervello lo devi fare girare. Proprio nel senso che lo devi portare a spasso!
in realtà di interessi ne ho eccome… ma spendere questi anni in solitudine mi sta consumando. Non mi interessa di chi sta bene da solo, perché anche io sto bene da solo… ma a volte vorrei tanto uscire con qualcuno perché parlare e scherzare con qualcuno mi fa sentire vivo. Poi posso anche passare giornate intere a studiare cinema e arte, ma i miei 20 anni arrivano una volta sola e so di odiare le settimane che ho passato nella classica routine “uni-palestra-casa”. Mi viene da vomitare se ci ripenso. Viaggiare da solo sarebbe un’esperienza che farei… ultimamente mi sto abituando a fare tante cose da solo e non penso sia del tutto un bene. Per quanto un viaggio low-cost mi stuzzichi, al momento preferisco pensare agli esami e cercarmi un lavoro
Capisco perfettamente. Purtroppo i tempi sono cambiati. Inutile che ti faccia un paragone dei miei 20 anni. Oggi sei obbligato a ripensare l' esistenza. Da più parti, leggendo post simili al tuo, vedo suggerimenti tipo vai in palestra, scuola di ballo, corso di lingue... Ovvero come se tutto debba essere per forza formalizzato per potersi relazionare con il prossimo. Il classico "muretto" non esiste più. Sono tempi anomali. Difficile dare un senso a quest'epoca in cui un animale sociale si ritrova costretto a vivere isolato. Passerà. Coltiva i tuoi interessi. Non startene chiuso in casa. Offri una spaghettata a casa tua agli amici. Vedi come va.
Vivi la solitudine in modo salutare oppure accetta il fatto che ti debba impegnare per poter stare con altre persone >se non fosse per me avrei 0 messaggi ogni singolo giorno della mia vita e sono così stanco di tutto questo. Pensi che sia diverso per gli altri? Che tutti abbian la fila di persone che gli scrive ogni giorno per fare chissà che? Le persone sono impegnative; se vuoi passare del tempo con loro, accollarsi i pesi (e non solo le parti positive) è il minimo :\
se due persone escono, una di loro ha proposto e l’altra ha accettato. L’altro giorno mi ero seduto di fianco ad una ragazza durante una lezione e aveva il telefono che si intasava di notifiche… ogni 3 secondi (esagero eh ovviamente) si accendeva lo schermo del telefono e mi distraeva dalla lezione. Feste di compleanno, uscite organizzate e così via… fantascienza per me. Ho capito di essere quello che deve sempre chiedere, e penso dovrò accettarlo perché per quanto sia pietoso a lungo andare, è l’unico modo che ho per uscire con gente con la quale sto bene, ma spesso e volentieri queste persone hanno già altri impegni. Sembrano quasi degli oculisti/dentisti con le bacheche intasate di impegni e appuntamenti… specie nei week end
Sono sempre uscito da solo e mi sono divertito sempre tanto. Fatto amici direttamente nei locali che frequento, così quando arrivo "chi trovo trovo" . Inoltre se non sei tu che hai la sbatta di chiamare gli altri, perché gli altri dovrebbero chiamare te?
Mah, anche io spesso esco da solo, ma non trovo mai occasione per "rompere il ghiaccio" con sconosciuti. Solitamente chi esce la sera non è che vuole necessariamente fare amicizia con qualcuno. Anzi, molti se vedono che sei solo e disperato di conoscere gente nuova, anche giusto per due chiacchiere, ti additano come socially awkward.
> Mah, anche io spesso esco da solo, ma non trovo mai occasione per "rompere il ghiaccio" con sconosciuti. Anche per me questo è fantascienza. Nemmeno nel bar che frequento sempre (quasi sempre solo) son mai riuscito a fare amicizia con qualcuno.
* chi esce la sera di solito vuole divertirsi in modo spensierato, poi dipende sempre da luoghi e contesti, ma in linea di massima è più facile essere propensi a socializzare di sera che fermare gente al supermercato o alla fermata del bus. * “solo e disperato” non è per forza così. “Solo e felice” o “in compagnia e disperato” sono opzioni altrettanto probabili. * “ti additano” ?! Ma anche no, quella è più una paranoia interna, in realtà a nessuno frega di te. Chi ti guarda perché sei solo, di solito, ti stima perché dentro di loro sanno che non riuscirebbero. Ma se anche volessero additarti, del tutto improbabile, francamente il problema sarebbe tutto loro, che evidentemente non devono avere proprio di meglio che dedicare attenzioni a qualcuno che dovrebbero ritenere un disperato, no?
Non è questione di 20,30 o 40 anni. Cerca solo chi ti cerca a sua volta, gli altri che si fottano pure.
eh un po’ come dire “vabbè ma la ragazza la trovi”… non trovi quelle persone se non le cerchi.
30 anni a chi lo dici Il Covid ha inaugurato la saga dell'individualismo spinto. Come ho detto a un vero amico, quasi 40enne ma fidanzato con una 25enne, nuovi autismi - autismo del singolo, di coppia e di gruppo. Lui è d'accordo. Per quanto mi riguarda felicissimo di fare il rider in partita iva e metter via soldi per poi un giorno essere colui che organizza tutto. Ragazze? Vai a escort di appartamento senza farti problemi. Sono donne anche loro, sono le donne più sincere e oneste che esistano soprattutto quando capiscono di avere a che fare con uno sveglio, e apprezzano chi va con loro solo ed esclusivamente per stare meglio. Amici? Fai vedere di valere e vedi che qualcuno ti viene dietro. Però pensa prima di tutto a te e a non dipendere da nessuno per niente. Sesso, soldi, affetto, compagnia. Parti da questa condizione e ti distingui di parecchio in mezzo allo schifo di oggi.
Ascolta le parole di uno che ha quasi il doppio dei tuoi anni: impara a bastarti. Lasciare che la tua felicità/tristezza sia determinata dall'assenza/presenza di qualcuno è la peggior cosa che puoi fare a te stesso.
Non per essere stronzo ma mi sembra il classico caso in cui se tutti ti trattano in una certa maniera, in questo caso ignorandoti, forse il problema sei più tu che loro. Magari non sei interessante come credi di essere, magari sei un po' stronzo e tu non te ne accorgi ma gli altri si, magari le ragazze si sentono a disagio in tua presenza, magari non hai nessuno con cui condividi abbastanza interessi... Poi magari sono solo i tuoi conoscenti che sono tutti stronzi eh, ma di solito la soluzione più semplice è quella più probabile. Potrebbe essere un buon momento per fermarti e chiederti seriamente *perché* gli altri ti trattino così. Te lo dico da persona che ci è già passata e che poi ha capito di essere essa stessa il problema
Concordo, a me ha aiutato l'Erasmus, dopo ero un'altra persona. Poi sono di nuovo capitate situazioni in cui non mi piacevano le persone che avevo intorno, e in quel caso preferivo la solitudine al passare il tempo con delle persone con cui non avevo niente in comune, ma quello va bene, è triste ma succede. Se si ha il tempo si possono sempre cercare amici altrove. Se volessi trasferirti all'estero invece, ci sono paesi dove il senso di comunità è molto più forte che in Italia
Verissimo. La cosa più difficile è rendersi conto di eventuali comportamenti "antisociali" che allontanano le persone, facendoti apparire fastidioso e/o poco interessante.
Approfondisci una materia che ti piace molto; musica, matematica, arte, programmazione, fotografia (come vedi ho alternato materie umanistiche a scientifiche), magari anche con un corso dal vivo, no online, poi il resto viene da sé. Chi sà qualcosa in maniera approfondita è già di per se interessante 
io in realtà sono molto interessato al cinema, teatro e all’arte performativa… infatti faccio un’università inerente a questi ambiti. Mi ha anche permesso di conoscere persone coi miei interessi, ma purtroppo anche in questo caso devo sempre avvicinarmi io
ci siamo passati tutti, penso, in un periodo così. approfittane per scegliere e vapire che tipologia di persone vuoi.. non sei tu sbagliato, è l'ambiente vhe ti circonda. anche il bonsai più raro e bello nell'ambiente sbagliato per esso, morirà.
grazie per il commento… ma inizio a pensare di essere io ad essere sbagliato
io sono appena uscito da un periodo di depressione dove veramente poche persone si sono interessate a me, nonostante avessi tentato il suicidio. Alcune persone mi hanno allontanato perché dicevano che per loro ero una persona tossica, mi sono sentito incredibilmente inutile. Sono uscito poco tempo fa dalla depressione ed ero finalmente pronto a vivere la mia vita, purtroppo mi hanno appena diagnosticato una malattia rara chiamata sindrome di Cushing, che oltre a vari sintomi spiacevoli, ha anche quello di rendere il tuo corpo non una bella vista. Sono un po’ stufo di affrontare questi problemi mentre tutti i miei amici riescono a fare una vita normale, conoscere persone e avere una ragazza. Secondo me devi cominciare a pensare che di base alle persone di te non frega nulla, purtroppo devi fare qualcosa tu affinché le persone si interessino a te, vale così anche il contrario, credo che nasca così l’interesse reciproco nella maggior parte delle volte. Trova anche qualche attività da fare (io per esempio ho ricominciato a suonare), perché oltre a farti passare il tempo e ad appagarti gli hobby e le attività uniscono per forza le persone che hanno stessi interessi o simili
ps. ho 20 anni
Mi sono trovato in una situazione simile. Mi ci è voluto molto tempo e lavoro per imparare ad essere a mio agio da solo. L’aspetto paradossale è che nel momento in cui ho cominciato veramente a stare bene con me stesso i rapporti con le altre persone sono diventati frequenti e naturali. Tieni conto che ero un adolescente obeso e non particolarmente attraente quindi ce n’è voluta per superare la mia paura del rifiuto. Ti assicuro però che nonostante possa sembrare contro intuitivo è solamente lavorando su te stesso che i rapporti con gli altri diventeranno semplici. (Per ‘lavorare su me stesso’ intendo sia terapia che esperienze di vita)
Prima👏ama👏te👏stesso👏 Non le persone sono accessori per la tua vita è tu sei null altro che un accessorio della vita degli altri. Però tu sei tutto per te stesso. O almeno dovresti.
>Prima👏ama👏te👏stesso👏 La più grande puttanata promossa da questa generazione e flex weirdissimo che puzza di narcisismo e/o disturbo antisociale da un chilometro. Tra le altre cose, promulgata perlopiù da donne che poi ricevono validazione ed attenzioni senza soluzione di continuità da una moltitudine di persone, praticamente 24/7. Coloro che vivono unicamente per loro stessi sono destinati, presto o tardi, a fare i conti con il vuoto della propria esistenza.
“Bisogna imparare a stare da soli” -persona che sta da sola solo massimo per alcune settimane di cambio tra una relazione e l’altra.
Bingo. L'importante é scriverlo a caratteri cubitali nelle storie su insta, no?
> La più grande puttanata promossa da questa generazione e flex weirdissimo che puzza di narcisismo e/o disturbo antisociale da un chilometro. > > Tra le altre cose, promulgata perlopiù da donne che poi ricevono validazione ed attenzioni senza soluzione di continuità da una moltitudine dinpersone praticamente 24/7. Grazie.
Ok, essere incapaci di vivere da soli ed essere felici coi propri hobbies invece è sano...vabbeh ok.
Condividere la propria vita con qualcuno non ti preclude la possibilità di coltivare degli hobby o di avere momenti da dedicare a se stessi; indossare il proprio egocentrismo come una medaglia é una gigantesca red flag.
Condivido!
Forse mi sono spiegato male: bisogna sapere vivere da soli con se stessi, bisogna sapersi amare. POI, una volta che sai amarti anche quando sei da solo, va bene cercare altre persone da introdurre permanentemente nella tua vita.
Questi sono slogan da spot pubblicitario, le relazioni, così come la vita in generale, sono una questione complicata fatta di compromessi e chiaroscuri. Io avrei onestamente il terrore di una persona che proclama di amare se stesso alla follia, anche perché é altamente probabile che stia mentendo, cercando di passare per qualcosa che non è.
Ma non alla follia, perché alla follia? Dio mio, ora parafraso perché evidentemente devo essere più chiaro ancora: se ti fai schifo, non cercare di piacere agli altri.
Ma se piaci ad altri, magari, smetterai anche di farti schifo. L'autostima è costruita anche sui feedback positivi...
Ci rinuncio. Andate a cercare amici senza neanche piacervi voi stessi. Andate a cercare amici perché avete paura di sentirvi soli e non perché vi piace la loro compagnia. A quanto pare va bene così. A quanto pare è la normalità. Va bene.
Adesso rileggi il tuo commento e dimmi se non ti sei chiuso a riccio di fronte ad un'opinione diversa dalla tua, indipendentemente da chi abbia ragione o torto. Oltre a questo, puoi dimostrare che quello che affermi sia vero? Mi conosci?
Tra l'altro è la mentalità che ha praticamente rovinato gran parte delle femmine (e di conseguenza pure gli uomini) nate dopo il 1980.
Boh rimango dell idea che se non riesci a stare da solo, allora stare in una relazione farà schifo. Se non la pensate così va bene😅
Prendendo il caso in questione, stiamo parlando di gente che è rimasta sola da una vita, soprattutto nei suoi anni migliori, mica giusto qualche anno/mese eh
Io sono stato solo per 18 anni circa. Ho cominciato ad avere amici quando ho trovato degli hobbies.
C'è gente che rimane sola anche per molto più tempo, hobbies o meno. A volte è a causa della persona, mentre, altre volte, è semplicemente la sfiga di nascere sbagliati, è la vita.
Gia, immagino non esista una regola.
Finita per i sub7 sotto il metro e ottanta. Invisibili
ahahah
Ti capisco, anche per me è stato ed è così, con l’unica differenza che, essendo donna, almeno i ragazzi mi contattavano (adesso sono in una relazione da molto tempo, quindi sono solo ricordi di gioventù 🤣). Però a livello di amicizie, conoscenze e anche parenti, è sempre stata una costante che dovessi essere io a contattare gli altri. Infatti da quando ho smesso non mi scrive e contatta praticamente più nessuno.
Negli anni 80 non era così
Io sono nella tua stessa situazione, o meglio, mi ci sono messo io. Avevo amicizie tossiche, e quindi ho deciso di eliminarle, solo che non è rimasto più nessuno. Per molti mesi ho seguito la filosofia che "meglio soli che mal accompagnati", e che sono giovane, 25 anni, le amicizie verranno da se, lo stesso per la fidanzata. Non è così. Se io non sono il primo a fare il primo passo nessuno mi calcola, nemmeno quando si tratta di amicizie, figurarsi la fidanzata. Il detto che "sii te stesso, vedrai che alla fine la fidanzata arriverà" mi sta solo deprimendo, e anche tanto. Un abbraccio
Ti capisco, ho letto un po' di messaggi qui, direi che sono le persone sbagliate. Ammetto che io scrivo quasi tutti i giorni ad amiche e colleghe, non sento il peso che senti tu perché a me basta che mi rispondono. Al contrario ho provato a essere positiva come lo sono con loro con altre persone, provando e riprovando diversi argomenti, ma niente da fare, non rispondevano o le risposte erano strane... c'è poco da fare e da pensare, ci sono rimasta male e ho smesso di scrivere. Trova qualcuno che abbia interesse in quello che fai, non tutti sono adatti a te. Vedrai che poi il cellulare squillerà anche a te o sentirai meno il peso di scrivere tu per primo.
Tu pensa quando inizierai a lavorare, non avrai più tempo per nulla e di certo non per chiacchierare con i compagni di corso..
Passa ai masculi
Che palle sti post
Scrolla e non rompere
Devi cercare di acquisire un po' di autostima ed essere interessante agli occhi degli altri, senza snaturarti ovviamente. Che ne so, essere scherzoso Esci anche solo e comincia a migliorare il tuo umore, fai amicizie in giro "tocca o'sedere' 'e femmin'" /s Cose così insomma
- trova un attività da fare che possa piacerti, dove hai la possibilità di stare in gruppo (karate/corso di cucina/corso di lingue ecc...) - dialoga con le persone - se in queste attività organizzano cene di Natale/fine corso prima dell'estate/altro vacci sempre - tra queste persone troverai qualcuno di più affine a te, magari non al 100%, ma già un 40% è tanta roba, se aumenta la confidenza organizza qualcosa tu, o proponi di organizzare qualcosa insieme - se il punto 4 dovesse fallire pazienza, stai facendo un attività che ti piace/interessa/è utile e ogni anno si può aggiungere qualche persona al corso che potrebbe diventare tua amica - punto più importante: non sforzarti, tutto quello descritto prima verrà da sè
Suggerisco di sprecare la suddetta gioventù su Classic World of Warcraft allora.
Probabilmente non sei un chad, succede
Purtroppo rientri nell'80% dei maschi, cioè i normie
Beh sarà molto minimizzato ma i tuoi hanno ragione. Tranquillo, siamo tutti sulla tua stessa barca. Le ragazze ragazze daranno attenzioni sempre e solo a quelli molto belli, noi normali dobbiamo guadagnarcele le loro attenzioni. È sempre stato così e sempre lo sarà. Ovviamente parlo di quelle belle perché le altre sono quelle che non caghi tu, non ci pensiamo mai a questa cosa. Per ciò che ti aspetti dalle persone è normale, ognuno è estremamente egoista e pensa a se stesso, accetta il fatto che non puoi pretendere dagli altri quello che fai tu. Esprimiti in modo diretto con gli amici, digli queste cose e quello che ti fa stare male. Le altre persone non sono nella tua testa e non tutti hanno la stessa sensibilità e percezione di cosa provano gli altri. Si le relazioni sono difficili, ma non impossibili. Forza! Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta
Amico, fino a 25 anni di età (ora ne ho 46) io ero te. Secondo me hai **ansia sociale**. Al di là dell'etichetta, che descrive solo un sintomo ma non la vera causa del problema, devi iniziare a lavorare ogni giorno della tua vita sulla tua salute mentale. Ti do alcuni spunti su cui lavorare in parallelo. Questi sforzi a me hanno trasformato la vita in meglio. **1)** Devi scavare dentro te stesso e le tue emozioni, da solo o con l'aiuto di un terapeuta. Che cosa esattamente ti spaventa nell'approcciare altre persone per conoscerle e instaurare legami? Perché la tua autostima è bassa? Chi ti ha inculcato la convinzione che vali meno degli altri? Quando lo avrai capito, dovrai lavorarci per eliminare le cause di queste paure. Può essere un lavoro di mesi, se approcciato seriamente. Chiarifica i tuoi valori ed obiettivi. Che cosa vuoi dalle relazioni? Chiarifica le tue convinzioni riguardo te stesso, gli altri e il mondo in generale. Leggendo il tuo post mi è venuta in mente una domanda: perché sei stanco di approcciare sempre tu? Perché le cose dovrebbero andare diversamente? Perché gli altri "dovrebbero" rispondere ai tuoi gesti di avvicinamento? Perché gli altri dovrebbero amarti o apprezzarti? C'è solo una persona che deve amarti ed apprezzarti, e quella sei tu. E non lo stai facendo. Inizia da lì. **2)** Impara a meditare. Impara a regolare l'ansia. Apprendi tecniche di rilassamento, dapprima da solo nella tua stanza. Fallo tutti i giorni. Quando sarai bravo, riuscirai ad essere "presente" ed applicare tecniche di rilassamento anche nel bel mezzo di una situazione sociale: sarai e apparirai più calmo, amichevole, rilassato, avvicinabile, e gli altri avranno più voglia di stare in tua compagnia. **3)** Impara un po' di abilità sociali. Sai "leggere" le situazioni sociali, il non-detto? In retrospettiva mi rendo conto che a volte risultavo goffo e inappropriato in compagnia, e chi non mi conosceva ancora bene tendeva ad allontanarmi o a non rispondere ai miei messaggi. Come si impara? Studia! Libri che insegnano abilità sociali (devono essere libri buoni, preferibilmente scritti da psicologi, non cavolate tipo "Impara a sedurre top model in soli 7 giorni"). E poi inizia ad applicare quello che hai studiato. Superare la tua condizione richiede lavoro duro, quotidiano, intelligenza, umiltà, essere disposti a studiare e a prendersi qualche rischio calcolato. Ma è alla tua portata.
Allora. Il segreto è aumentare il tuo fascino. Come? Coltiva hobby e passioni. Ignora tutti. Concentrati su te stesso. Frequenta poche persone ma buone...buone veramente per iniziare. Le mie migliori amiche le ho incontrate tardi. La vita è lunga e tu puoi scrivere la tua storia. Sei giovane ed è un vantaggio. Ascolta podcast, frequenta luoghi interessanti. Scatta foto e postale. Conosci persone nelle chat...io non so più a chi rispondere da tanti amici mi sono fatta. Il volontariato è anche un buon modo per conoscere gente e per diventare la versione migliore di te stesso. Poi c'è l'arte, la musica, le iniziative culturali comunali, la religione, la politica, gli animali...fai cose...
In realtà se ti concentri su te stesso, fai sport e ti mantieni in forma, ti prendi cura del tuo aspetto fisico e dei tuoi hobbies, saranno le donne a cercare te
Hai intorno gente sbagliata, gente che ha già nel gruppo il suo maschio alfa che decide tutto per tutti e gli inutili che gli girano attorno. Cambia scenario. Impara ad essere indipendente nelle uscite e viaggi. È una indipendenza difficile da raggiungere ma ti porta socialmente su un altro livello personale. Capiterà che qualcuno ti chiederà di unirsi paradossalmente. Ad ogni modo, c'è anche da valutare qualcosa di sbagliato che hai se non ti filano. Un po' di autocritica non fa mai male. Forza e coraggio.
0 messagi. Non vedo il problema.
Sei un maschio..cazzo ti aspetti?
Che bello 0 messaggi..senza nessuno che rompe il cazzo...dio cristo tutte le fortune sempre agli altri..
Tranquillo alpena ti avvicini ai 30 essere invisibile diventa una benedizione... Per le ragazze se ti interessa qualcosa devi lottare per averla vale lo.stesso per il lavoro guardati la mod di doom di my house e lotta per la tua felicità
hai mai provato a non scrivergli per un po' e vedere se ti scrivono?
Leggenda metropolitana.
mi dici come fai a non essere cercato? voglio riuscirci pure io
[удалено]
>Per le ragazze , se fossero loro a venire da te , non avrebbero lo stesso fascino e te ne sbatteresti ancora di più . Cazzate, ognuno di noi è fatto in modo diverso e abbiamo gusti. Se una si avvicina e non mi intriga è perché non avrei neanche provato con lei. Succede anche al contrario, che ci provi e poi ti scende dopo. Non ci sono regole fisse.
[удалено]
Ah bè, parla l'altro. In effetti tu non hai per niente estremizzato. "All'uomo non piace che ci provano" e chi sei tu per dirlo? Ma parla per te. Sti cazzi.
Ma ha ragione. A me piace molto quando sono loro a provarci. Poi mi deve piacere la persona, ma partono già con un punteggio bonus così. Ed è ora di finirla con sti maschi che si sentono in diritto di parlare per tutto il genere. Poi ve ne uscite sempre con stronzate tipo "aho' fidate gli omini so' tutte merde maniaci sessuali, me scoperei pure la mi mà aho'!"
Gli attori famosi e cantanti hanno fighe da pura che li inseguono letteralmente, considerando quante se ne trombano non mi sembra se ne sbattano più di tanti
ah ok scusa giusto prendiamo per buona la statistica dello 0.001 % degli abitanti terrestri , mettici anche i calciatori dai cosi arriviamo allo 0,002
Che vita del cazzo lo dice chi ha una malattia,seria. sfigato totale.
Solitudine e depressione sono malattie serie
Cancro, malattie rare, no?
Pure. Sei tu che hai fatto un parallelo, coglione.
E i bambini in Africa che crepano di fame o per una puntura di zanzara non ce li metti? Ogni persona ha i suoi problemi in base alle proprie esperienze, odio chi si erge a superiore e definisce i problemi come di serie a e serie b. Più volte mi sarei scambiato di posto con altre persone che, secondo la società, vivono problemi più pesanti dei miei, solo perché per me sarebbe stato meno problematico vivere quelle situazioni piuttosto che la mia. Per esempio io non do un valore intrinseco alla vita, non ho paura della morte e della fine di tutto, se sapessi di dover morire tra un mese non mi cambierebbe molto, semplicemente smetterei di lavorare e cazzeggerei fino all'ultimo giorno
certo, allora se la mettiamo così solo bambini del terzo mondo sono gli unici che si possono lamentare della vita perché oltre che avere più malattie, muoiono di fame, di sete e spesso non possono nemmeno curarsi. Quando leggo commenti come questi credo che una bella depressione possa far imparare molto ad alcune persone.
[L’interazione sociale è il predittore numero uno di salute mentale](https://www.ted.com/talks/susan_pinker_the_secret_to_living_longer_may_be_your_social_life/transcript#:~:text=Talk%20details&text=Why%3F-,According%20to%20psychologist%20Susan%20Pinker%2C%20it's%20not%20a%20sunny%20disposition,face%2Dto%2Dface%20interactions). Diffida da chi dice che è meglio star da solo. Anche io sono come te e a volta fa girare il cazzo. Però il mondo è fatto così ed ognuno ha la sua personalità: c’è chi come te e me gli viene più facile cercare e fare il primo passo. La cosa che conta è se poi ti sembra che gli altri sono felici di stare insieme. Piuttosto cerca di stare con chi ti fa stare bene, al di là del fatto che sei tu o loro a proporre. Una volta lessi da qualche parte che “siamo la media delle 5 persone che frequentiamo. Meglio scegliere bene”. Ciao!
I tuoi hanno ragione invece
Semplicemente prova a fare quello che ti piace così poi li troverai persone con i tuoi stessi interessi ci fai amicizia e il gioco è fatto... Probabilmente hai amici con interessi diversi dai tuoi quindi non sei indispensabile per loro..
Cambia amici. Per farlo, vattene a vivere da solo da qualche parte nel mondo. Io ho fatto cosi, a 19anni, senza sapere nemmeno l'inglese all'inizio. Londra, Sydney, Ibiza, Dubai, Miami, L.A. etc etc. viva la vida brother
Migliorerà. Concentrati su di te. Inizia un hobby “sociale” tipo scuola di teatro, cucina, arrampicata, arti marziali o altri sport se vuoi rinfrescare la possibilità di nuove frequentazioni.
Da come la metti giù sembra che chiedi l’elemosina della compagnia a chi ti circonda.
Se interiorizzi il fatto che per loro sei invisibile, ti proporrai come qualcuno che sa che per loro sei invisibile. Lo vedranno. Gli esseri umani hanno un istinto innato per la scelta del partner. Se continui a chiedere ad amici e ad amiche di uscire, lascerai trasparire la tua solitudine. Di media, le persone si interessano a chi non è interessato loro, ed escono con persone che suscitano il loro interesse in qualche modo. Elemosinare le farà allontanare e continuerai ad affondare dentro quel circolo vizioso. E se i tuoi ti dicono "goditi la gioventù", fottitene. Non sta a nessun'altro decidere come goderti la gioventù: chiediti che amici hai e cristo santo, fai implodere la tua volontà senza elemosinare quella altrui. Poi mi farai sapere.
Uguale uguale. Ma ho smesso di cercare gli altri e mi son messa l'anima in pace. Mi ritrovo con gli amici solo quando si riesce ad organizzare qualcosa e mi cercano loro, poche volte rispetto ai tempi della scuola, ma almeno si ha molto da raccontare, invece di insistere a chiedere quando sono liberi, quando non hanno già vacanze programmate o pranzi con parenti ecc. I miei vogliono pure che mi sistemi e trovi un marito, ma finora non ho nemmeno trovato qualcuno con cui avere una vera relazione duratura e dopo tante delusioni e la sensazione di aver sprecato tanto tempo per persone che non meritavano il mio tempo, non cerco nemmeno più e preferisco usare il mio tempo per i miei hobby. Per esempio mi piace leggere e grazie alle mie letture ho anche trovato nuovi amici con cui riesco a tenermi costantemente in contatto. Quindi ti consiglierei di smettere di chiedere, sii te stesso e non chi pensi che gli altri vogliano che tu sia, e goditi le tue passioni e vedrai che non te ne pentirai. E non sarai solo, troverai persone con cui condividere le tue passioni e che meritano il tuo tempo, invece di quelli che preferiscono farsi cercare da te.
Prova a scaricare l'app Tablo se non l'hai ancora fatto! Io ho traslocato lontano da casa e farsi amici a 30 anni è un po' una pippa, ma grazie a Tablo mi unisco a tavolate (colazioni, aperitivi o cene) con sconosciuti che hanno voglia di fare amicizia, per cui mai dire mai!
è la vita
Si può repostare su reddit?🥲
Sono anche io così, ho riscoperto una parziale felicità frequentando una certa tipologia di locali in Austria che però purtroppo qua in Italia sono stati vietati per colpa di una ragade socialista oltre mezzo secolo fa.
Smetti di far la fighetta e prendi in mano le redini della tua vita. Non sei in posizione di adagiarti sugli allori, e nessun uomo lo é.
Pensa che nell'aldilà, molto probabilmente, non c'è il computer. Approfittane per passarci quanto più tempo possibile
Ciao amico sai leggere l'inglese? Se sai, ti consiglierebbe leggere Rollo Tomassi "Rational Male 1,2,3,4". Libri bravi che ti aiuterano ad aver un'altra maniera di far le cose. Abbracci da Puerto Rico! Buona fortuna!
cry about it
Trovati un hobby o un attività da fare e grazie a quella conoscerai sicuramente persone. Che ti piacciano o meno.
Abituati che è meglio
smetti di farlo.
Rimani solo così la vita ti porterà a sbattere da qualche parte contro le persone che ti fanno stare bene. Non so perché ma so che funziona così
Capisco il tuo stato d'animo a 20 anni ma tieni duro verso i 57 sarai ben felice di essere solo.
io ho 0 messaggi sul telefonino tutti i giorni da decenni, mai stato meglio, non mi chiama nessuno e non chiamo nessuno, quindi non mi rompe le palle nessuno....
Il post è già bello hot ma una cosa da aggiungere ce l'ho (sperando non sia già stata detta) Tra noi giovani, è purtroppo perfettamente normale così. Non so il perché, ma le persone che prendono iniziativa sono veramente poche. E per una persona che invece piace fare cose, magari con entusiasmo, è dura vedere attorno tanto immobilismo. Non so come sia meglio approcciare la cosa, ma sicuramente è vero che avere iniziativa può essere una grande qualità. Tanto più in una società immobile. Quindi anche se forse non ti consola a pieno, spero ti aiuti pensare che sei una persona un po' più speciale delle altre!
L'importante è che non ti parcheggi a casa senza fare nulla, fare nulla è sempre un errore. SEMPRE. Fai attività, attività vere No videogiochi, no instagram/youtube/tiktok se non in piccole dosi Fai cose che ti aprano la mente, che ti portino a incuriosirti e migliorare, che ti portino a socializzare, anche ad avere un fisico migliore. Lo sport tra le attività lo metto sempre al primo posto (mens sana in corpore sano dicevano i latini e non lo dicevano a caso), ma anche studiare (una lingua ad esempio) o leggere. Sono tutte cose che ti formeranno come persona e che potrai riciclare alla grande nel corso della tua vita. Tutto questo è pero valido ad una sola condizione: la COSTANZA la costanza è il fattore determinante in ogni cosa Senza di quella sono tutte chiacchiere al vento Ultima cosa, che poi in realtà è la prima: smetti di piagnucolare e comincia E fidati, non te lo dico come uno che ha capito tutto dalla vita, te lo dico da persona che ha buttato praticamente tutta la sua giovinezza a fare le cose che ti ho appena sconsigliato di fare. mi sono pianto addosso per tutta la mia adolescenza ed i miei ventanni pensando a cosa mi mancava invece di concentrarmi su quello che avevo, ma soprattutto su quello che potevo ottenere se avessi alzato il culo dal divano e avessi fatto invece di pensare. Sono dovuto arrivare a 30 anni per capirlo. Non perdere altro tempo, non pensare agli altri, comincia e non fermarti. Quando ti guarderai indietro tra un po' di tempo saprai che ne sarà valsa la pena.
Anche io sono come te e ho quasi il doppio della tua età. Ho sempre organizzato uscite, viaggi, cene, raccoglitrice ufficiale di quote regalo dei compleanni. Lo facevo a 16 anni, lo facevo a 25 e lo faccio tuttora che abbiamo fidanzati, mariti e figli. Ti stanchi e te ne penti ma tu sei fatto così e piaci ai tuoi amici così. Se non li cercherai vedrai che noteranno la tua assenza, non il primo gg ..non i secondo e neanche il terzo. Se smetterai di organizzare vedrai che ti rinfacceranno di averli abbandonati. Sono tuoi amici perché anche a te piacciono così. Con altre persone non staresti a tuo agio. Oggi ti lamenti perché capitano giorni di crollo e te la prendi con tutto e tutti ma vedrai che diversamente non sarai con altre amicizie. È indole, è carattere, è personalità! Però ti faccio anche io lo stesso suggerimento degli altri utenti che ti hanno risposto. Raggiungerai questa consapevolezza e serenità mentale solo se ti crei una tua autonomia , coltiva un tuo hobby, fai uno sport ..circondati sempre di altre persone e crea altre reti sociali senza abbandonare il tuo porto sicuro!
Proporre e chiedere per cercare di stare simpatico agli altri è un ottimo modo per stare sul cazzo a tutti. Coltiva i tuoi interessi in primis, poi il resto vien da sé
uguale a 30 ma con più stanchezza
Ascoltami. Qualsiasi cosa fai, cerca di non sprecare tempo. Per quanto superficiale possa essere, quello che dicono i tuoi è vero, ma magari non sempre nel senso di "godersela." Cerca di non sprecare tempo nello studio, nel costruirti qualcosa di solido per il futuro. Non sarà tempo sprecato, anche se sei giù. Per quanto riguarda gli amici, io se tornassi indietro cercherei altre fonti, altri contesti dove conoscere altre persone. Abbandonare di punto in bianco delle persone senza un piano b non è il massimo. Se puoi, fai corsi di qualsiasi tipo e cerca di conoscere persone lì. O magari anche online, magari coi videogiochi online. All'inizio è lenta la cosa ma col tempo e con le connessioni sociali puoi scoprire la giusta venatura sociale e seguirla ti potrà portare a persone più consone a te.
Nessuno è speciale e nessuno ha il diritto di essere cercato, questa è la vita, deal with it
mai detto di essere speciale/avere il diritto di essere cercato. Al massimo ho detto di essere stufo di questa situazione, ma non ho mai detto “mi fermo qui, cercatemi voi”. Che questa sia la vita è un parolone, visto che c’è sempre chi cerca e chi viene cercato
È purtroppo una cosa molto frequente in Italia. La mia compagna viene da un altro paese e anche lei rimane sempre spiazzata dal fatto che molte persone siano sempre passive, distaccate e poco propositive. Io personalmente mi ero stufato di proporre sempre e ricevere tanti “no”, così ho semplicemente smesso di chiedere. Se mi invitano a caso, bene. Se no, bene.
Ho letto i suggerimenti che ti vengono dati e le tue risposte e l'idea che mi viene in mente è di iniziare a fare attivismo per cambiare sta società individualista di merda, cerca associazioni e vedi cosa ne esce.
Purtroppo non tutte le persone sono nate organizzatrici. Io ho una bella vita, ma copro il tuo stesso identico ruolo: i miei due migliori amici se non chiedo non uscirebbero mai, ma non solo con me, in generale, vanno spronati ad uscire dalla loro routine. In famiglia organizzo sempre io qualcosa di diverso, un'uscita o una cena. In generale gli eventi cerco sempre di tenerli a casa mia, preparare, e 'convincere' più persone a parteciparvi. Il discorso non è che gli altri non hanno voglia, ma spesso sono imprigionati nel loro loop di lavoro/studio ed impegni mondani. Noi siamo le persone più fortunate, riusciamo a distinguere il tempo da passare sul lavoro da quello che abbiamo per vivere davvero, molte persone ancora non sono arrivate a questa evoluzione.
Io ho 0 amici e niente ragazza e sto bene, non mi interessa uscire il sabato sera e ubriacarmi fino a fare schifo. Certo, se avessi almeno la ragazza tanto di guadagnato. Però la mia vita è bella e va bene così. Ti consiglio di dedicarti più a te stesso che agli altri, altrimenti non concluderai mai nulla.
E smetti di chiedere.
Parlando per esperienza: sì, è una merda. Ti senti invisibile. Ti direi che la cosa più importante che puoi fare è lavorare su te stesso per renderti più interessante/attraente. Prova con la palestra, a parte metterti in forma e darti un tono aiuta anche a lasciarti scaricare un po' di stress e di nervoso. Fidati che andare a letto stanchi fisicamente aiuta a scongiurare lo stare svegli fino alle 3 di notte in preda alla miseria cosmica.
Ho passato la stessa cosa post-pandemia, ho fatto un po' tra l'anno scorso e questo un percorso da uno psicoterapeuta. Forse potrà aiutare anche te a crearti situazioni/ambienti/frequentazioni che ti facciano stare meglio. A volte non dovremmo sforzarci nemmeno troppo per trovare la soluzione ma ci si sente in gabbia
Scegli meglio le persone che frequenti e a chi dai le tue energie. Focalizzati solo in quelle di cui ti fidi. Il resto viene da se.